sabato 23 luglio 2011

Long Jing (Dragon Weel)

Long Jing
E' il mio preferito. Ha un profumo intenso e primaverile, e un sapore fresco e delicato, anche pungente, con sfumature che ricordano la castagna, e un retrogusto dolce e prolungato. Un tè che favorisce la lucidità. Deve il suo nome ad una leggenda cinese secondo la quale intorno al 250 d.C. un monaco taoista sosteneva di aver scoperto che in una sorgente vicina al lago Hangzohou si nascondeva un drago: siccome i contadini della zona pregavano incessantemente affinché piovesse dopo un lungo periodo di siccità, il monaco decise di chiedere aiuto a quel drago ed in poco tempo si addensarono le nuvole e finalmente iniziò a piovere. Da quel giorno l'antico tempio che si trovava vicino alla sorgente venne chiamato Tempio della Fonte del drago e così pure il tè prodotto in quella zona.
Tè verde fra i più pregiati, originario della Cina e precisamente della provincia occidentale dello Zhejiang, la qualità migliore cresce nelle montagne dominate dal Picco del Leone, ad ovest del Lago Occidentale. Il Long Jing si differenzia dagli altri tè perché possiede delle tipiche foglie piatte e non arrotolate, dovute alla sua particolare essiccazione: la raccolta viene effettuata a mano, germoglio per germoglio, poi si essicca a calore molto lento e col rispetto degli antichi modi di preparazione. Per dare alle foglie il tipico colore verde-giallo argento, la forma allungata, piatta e spessa, occorrono ben 15 movimenti della mano! Vengono raccolte solo le foglie più giovani e tenere, nel periodo fra aprile e luglio, prima del periodo delle piogge. La caratteristica delle migliori qualità è la persistenza del retrogusto. La migliore qualità di Lung Ching è quella chiamata dai cinesi Qiqiang, la cui caratteristica è che presenta solo il germoglio e una foglia. Altra varietà è quella chiamata Lingua di Passero, in cinese Queshe, che oltre al germoglio prevede due foglie. Indicato a chi lavora fino a tardi o vuole avere una mente particolarmente lucida, o come digestivo dopo pranzo, è al 1° posto fra i più consumati tè cinesi. Io l'ho preso da Biblioteq, ma anche da Teaway (superfine, 14,32 € per 50 gr.).Per il Long Jing uso una teiera di terracotta apposta, questa:
Teiera Xin Jang, da un set Teaway, terracotta cinese




venerdì 22 luglio 2011

Io e tè: Preparazione del tè verde

Io e tè: Preparazione del tè verde: "Ku, da Teaway
Poiché mi piace conoscere le innumerevoli produzioni di tè verde cinese, ho comprato una teiera di vetro (Ku, da Teaway,..."

Darjeeling "Puttabong" Second Flush SFTGFOP1

Darjeeling Puttabong
Il Puttabong (o Puttabang, su Google) è un'altro classico dei Darjeeling. Il giardino di Puttabong è il più grande del Darjeeling, si trova nella zona Ovest ed è coltivato quasi esclusivamente con Camellia Sinensis; è stato il primo giardino in cui si è coltivato il tè in Darjeeling e quindi questa coltivazione viene considerata la madre dei tè Darjeeling. Inoltre sono le piante che vengono coltivate all'altitudine più alta di tutta la zona. Il sapore è meno pieno rispetto al Margaret's hope, con un accentuata nota speziata e una leggera astringenza. Il costo, da Biblioteq, è di 3,40 € per 50 gr.

giovedì 21 luglio 2011

Meng Ding Gan Lu (Honey Dew)

Meng Ding Gan Lu

Raro tè proveniente dalle pendici nebbiose del monte Meng Shan, nella provincia del Sichuan. Suolo fertile, piogge frequenti e temperature miti  rendono il clima ideale per la coltivazione del tè e consentono di ottenere il raccolto più precoce di tutta la Cina. Prodotto per la prima volta più di 2.000 anni fa dal monaco Wu Li Zhen, nel tempio taoista Gan Lu Si (tempio della dolce rugiada) e offerto esclusivamente agli imperatori della dinastia Tang. Prodotto raccogliendo solo i piccoli e teneri germogli apicali che vengono arrotolati con cura, rigorosamente a mano. Le piccole foglie sono parzialmente coperte da una finissima peluria argentata. L'infuso è verde chiaro, il sapore è fresco e delicato, con note di castagna, il retrogusto è dolce. A me ricorda molto il Bi lou chun, ma più delicato. Il costo, per 25 gr. è di 9.77 € (da Teaway).

mercoledì 20 luglio 2011

Lu Shan Yun Wu (Misty Cloud)

Lu Shan Yun Wu
Conosciuto come il Tè della longevità, contiene poca caffeina, perciò è adatto a un consumo serale. Coltivato sul monte Lu Shan, luogo sacro della cultura taoista, nella regione dello Jianxi, nel sud della Cina. Il liquore  ha un colore verde smeraldo tenue. A me ricorda i tè giapponesi, molto erbacei, anche nell'odore, di fieno. Tuttavia è più dolce nel sapore e nel retrogusto, quasi di miele, con un vago sentore di castagna, e il sapore è  decisamente pieno. Un tè verdè che può rientrare fra i miei preferiti, i tè verdi più dolci che erbacei. Teaway consiglia infusi multipli di un minuto, con prelavaggio, e temperature dell'acqua di 80°. Decisamente consigliabile l'uso di acqua a basso contenuto di calcare e di sodio. Costo, da Teaway, di 5,80 € per 25 gr.

martedì 5 luglio 2011

Io e tè: Preparazione del tè nero

Io e tè: Preparazione del tè nero:
Prima di tutto serve una teiera: io uso questa, che lascia intravedere il colore e soprattutto, essendo di ..."

Darjeeling Margaret's Hope SF FTGFOP

Darjeeling Margaret's Hope
Inizio il blog con l'assaggio del mio tè preferito al momento, Il Darjeeling Margaret's Hope. Ho comprato 50 grammi di questa speciale coltivazione (in India li chiamano giardini), molto apprezzata in Inghilterra, un second flush (secondo raccolto, in giugno, quando si accentua, il color ambra, la corposità e il caratteristico gusto di moscato.), FTGFOP (Finest Tippy Golden Flowery Orange Pekoe, la migliore qualità, composto quasi esclusivamente di germogli terminali) a 4,25 €, più 6 € di spese di spedizione (ammortizzate con l'acquisto di altro tè, questa volta verde, di cui vi dirò in seguito) da Teaway, un sito di vendita del tè online (lo reputo il migliore in Italia). Il Darjeeling, tè proveniente dalla regione Indiana del Darjeeling, è tradizionalmente considerato il più pregiato dei tè neri (il tè come lo conosciamo noi occidentali, lasciato appassire per 12 ore dopo la raccolta) soprattutto in Gran Bretagna. Viene soprannominato "lo Champagne dei tè" per il suo sapore di moscato. Per quanto mi riguarda, è un tè bello da vedere, da annusare e da gustare. Io lo addolcisco con un miele millefiori di un mio parente, e il sapore sembra esaltarsi: pieno, rotondo, di vaniglia e agrumi, quasi di limone. Il tipico sapore di moscato lo ritrovo nel retrogusto, una volta sorbito. Il colore è bellissimo, sembra ambra (la foto è un pò scura). L'odore rispecchia il sapore, in una speciale e rara conbinazione: sempre di agrumi, vaniglia, miele, e note di  muschio.